Diversi anni fa Demetrio Volcic chiamato alla direzione di un radio giornale nazionale, per rispetto della lingua e degli ascoltatori, vietò ai suoi giornalisti alcune espressioni. Tra le quali: Efferato delitto; Grande Kermesse; Rabbia e sgomento; Atteso vertice; Il treno per le riforme; Una tragedia che avrebbe potuto essere evitata. La lista era molto lunga ma il buon esempio non è servito. Il giornalismo italiano continua a condire gli articoli con frasi fatte,luoghi comuni, trite metafore.