La discoteca del terzo orecchio
Martha and the Muffins | This is the ace age |
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Il disco che non è esistito per due decenni e mezzo, affondato nel cinismo del music business. Mentre si continuava a rovistare nei rifiuti dei dinosauri del pop rock o si proponeva l'ennesima e superflua cover, uno degli album più belli degli anni '80 giaceva dimenticato e trascurato. Uscito poco prima dell'era CD audio, per l'insuccesso commerciale della band, è stato ristampato solo alla fine del 2005 a cura della EMI Music Canada dopo infinite beghe con la Virgin. Eppure aveva tutto per emergere: un produttore di talento come Daniel Lanois (allora sconosciuto), un'etichetta come la Virgin, idee e emozioni. Certo, i Martha and the Muffins sono poco convenzionali, a iniziare dal nome lasciato trasandato e fuori moda. In piena era punk e new wave si buttano su percorsi creativi originali, con sonorità fuori dai tempi tanto da incidere un disco che sembra oggi un classico. Un pianoforte stranito che macina spirali di note, tre voci, aperture ritmiche stile Talking Heads, inattese imboccature di fiati, atmosfere da far invidia a B. Eno o Enya, sperduta poesia musicale. Un appello: recuperiamoli per qualche scenario musicale, colonna sonora o spot. Il disco continua ad essere boicottato dalla Virgin e non lo trovate nei negozi ma in rete su Amazon o sull'elegante sito sito ufficiale del gruppo. |