La discoteca del terzo orecchio
David Sylvian | Secrets of the beehive |
Chitarre acustiche avvolte in sogni vaganti. Percussioni ovattate e melodie suadenti. Un disco dalle tonalità velate, intimiste, ricco di fascino e melodia ma ben lontano dal romanticismo plastificato di certe produzioni musicali. Sylvian ha iniziato con un gruppo che si chiamava Japan, nome che la diceva lunga sull'itinerario ricercato. L'ultimo brano, Forbidden colours, è scritto assieme a Sakamoto, artista giapponese estremamente aperto verso la cultura occidentale. Singolare momento di fusione proprio con un musicista che ha seguito un percorso simmetricamente opposto. Per maggiori dettagli vedi l'intervista a innerviews.org e una ampia retrospettiva |