Lido Contemori è più conosciuto come vignettista e illustratore, molto meno come autore di comic strip. Le sue vignette silenti sono familiari ai lettori di tanti quotidiani, a partire dal 1980 quando iniziarono a essere pubblicate sull’inserto Satyricon de La Repubblica. Le sue creazioni non sono mai state un semplice accompagnamento dei testi e con soluzioni spesso surreali ed esagerate hanno spiazzato l’immaginario del lettore. Un vero provocatore, un resistente al realismo descrittivo che ha contribuito a dare pari dignità all’illustrazione esaltandone, senza commenti, titoli, dialoghi, la potenza narrativa e immaginifica. Le sue tavole sono apparse negli ultimi decenni su riviste e giornali come Linus, Guerin Sportivo, Radiocorriere TV, Gazzetta dello sport, Venerdì de La Repubblica e tanti altri. Hanno trovato prestigiosi riconoscimenti, su tutti il Premio Satira di Forte dei Marmi nel 1998 e Eurohumor nel 2003. In questa lunga storia c’è stata anche la passione per il fumetto, per gusto di giocare con l’ironia e la sintesi di parole e disegni nella forma striscia. Pillole, apparsa su un quotidiano fiorentino, è una strip che racconta le vicende urbane di un’assortita e ben riconoscibile fauna sociale.